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Il flipping immobiliare come strategia di investimento

06-03-2023
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Definizione e funzionamento

Il flipping immobiliare è una tecnica di investimento nata negli Stati Uniti ed oggi diffusa anche in Italia.

La strategia prevede l’acquisto di un immobile a prezzo vantaggioso per ristrutturarlo e poi rimetterlo in vendita. Il profitto è dato dal gap fra il prezzo di cessione e la somma tra costo di acquisto e spese di ristrutturazione.

Tuttavia, per ridurre i rischi dell’operazione, è opportuno prendere in considerazione diversi fattori.

In primis è essenziale definire a priori il budget e il target di riferimento.

In generale è preferibile comprare immobili allo stato originale o mal messi, affinché il prezzo d’acquisto risulti particolarmente conveniente e consenta di ottenere un certo margine di guadagno.

L’operazione deve essere di breve durata, affinché il capitale torni nuovamente a disposizione dell’investitore. Lo scopo infatti è ottenere un ricavo sostanzioso in poco tempo.

L’ideale è puntare su una zona ambita e frequentata, che garantisca la maggiore liquidità possibile. La vicinanza a servizi essenziali o attrazioni turistiche e la presenza di mezzi di trasporto rappresentano importanti punti di forza.

D’altro canto un’eventuale variazione del piano regolatore potrebbe incidere sulle sorti di un quartiere, oppure potrebbero rendersi necessari frazionamenti e/o cambi di destinazione d’uso.

Infine, se l’immobile viene rivenduto entro 5 anni dall’acquisto, sulla plusvalenza generata si applicherà un’aliquota del 26%.

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