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La logistica immobiliare crescerà nei prossimi anni

06-07-2020
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La pandemia ha dato una spinta all’e-commerce e alla logistica

Quali conseguenza ha avuto il Covid sull’economia italiana? Quali sono le tempistiche di ripresa? E quali sono gli effetti della pandemia sulla logistica immobiliare? A tutte queste domande, il Dipartimento di Ricerca di World Capital ha cercato di dare una risposta con un report sulle prospettive del settore nei prossimi anni.
 

La logistica trainata dall’e-commerce

 
 
La logistica è indubbiamente un settore strategico per l’economia italiana e rappresenta il 9% del PIL nazionale. Durante la pandemia, l’impennata dell’e-commerce ha contribuito a tenere in piedi il settore. Dall’inizio dell’anno fino alle ultime settimane, l’aumento dei nuovi consumatori digitali italiani è di 2 milioni, di cui 1 milione, secondo Netcomm, è da attribuire alla pandemia.
 
La previsione della crescita dell’e-commerce, che darà una spinta alla logistica a seguito dell’emergenza sanitaria, è del 55%. Una sfida per gli operatori del settore, che dovranno rispondere adeguatamente alle nuove esigenze degli italiani. Il 43% degli intervistati, ad esempio, ha evidenziato una serie di problematiche in merito alla gestione e alle operazioni durante l’emergenza. Questo significa che servirà dotarsi degli strumenti necessari, di una supply chain efficiente e di spazi adatti all’ottimizzazione dell’attività.
 

La crescita della logistica immobiliare

 
 
Il focus del report è concentrato sulla logistica immobiliare e sulle questioni riguardanti gli stabili. Gli intervistati hanno dichiarato che le innovazioni necessarie in magazzino sono state eseguite senza particolari criticità nel 53,8% dei casi, dimostrando versatilità e buona qualità degli immobili occupati.
 
Circa il 20% inoltre ha sostenuto l’urgenza di dover espandere il magazzino, relativamente all’aumento delle scorte necessarie per assicurare il servizio e all’incremento degli ordini da parte dei consumatori e dei clienti. Infatti, rispetto al 2019, quest’anno l’aumento della domanda per chi lavora nel commercio elettronico è del 45%.
 
Questi numeri fanno pensare che nei prossimi anni ci sarà un aumento della richiesta di immobili per la logistica, considerando l’incremento dei volumi di prodotti acquistati e dunque le maggiori necessità di stoccaggio. La richiesta di immobili logistici si concentrerà soprattutto sui last mile, ovvero su quelli adatti alle consegne dell’ultimo miglio, per ottimizzare le spedizioni direttamente a casa dei consumatori.
 
Fonte: tuttocarrellielevatori.it